Daniele Carretti in arte Felpa chiude con Tregua la sua trilogia sui rapporti interpersonali in chiave elettro-vintage
Come avrebbero suonato i Cocteau Twins se fossero nati in Nord America? Probabilmente come i The Veldt di Thanks to the Moth and Areanna Rose. Col "piccolo" dettaglio che Veldt sono attivi dal 1986!
Definito dal suo autore come un dipinto fatto da una scimmia, Dada Is Not Dead di Squid to Squeeze, è un frullato di psichedelia, melodia e live looping
A tratti cinematici, a tratti claustrofobici quanto basta, gli On the Wane di Schism sono una felice scoperta per chi proprio non vuole saperne di rischiarare questo buio inverno
Tornano i Telescopes con Stone Tapes, musica nera come la pece: un lento, lentissimo procedere a piccoli passi, nel buio degli incubi che solo la psiche sa regalare
Dalla Russia con amore; un dream pop che viene dal freddo, ma carico di contenuti, quello nato dalla collaborazione tra i Sounds of Sputnik e gli Ummagma
Prima uscita discografica per i fiorentini Addio Proust, Io non ho Mai Perso il Controllo contiene 12 brani stravaganti dallo spirito punkautorale
I Cosmetic tornano al cuore del loro sound con un album essenziale e diretto intitolato Core
Ofeliadorme e il loro nuovo album Secret Fires: un songwriting raffinato, intenso e dalle sonorità profonde. E con la complicità di Howie B.
Dopo otto anni di gestazione, i Klimt 1918 tornano con Sentimentale Jugend, un album doppio monumentale. Tra shoegaze, pop-rock, indie e new wave
Il peccato veniale delle Warpaint di Heads Up è quello di aver fatto un disco un po' troppo eterogeneo, ma pur sempre piacevolmente in bilico tra art-pop e post-punk in salsa dreamy
Cosmos In Collision è il progetto di Riccardo Spaggiari e Adrift è un lavoro post rock che vi farà viaggiare ripetutamente fino a perdervi nell'infinito. Imperdibile
Anticipato dal primo singolo Sulphur, ecco Nitocris, il nuovo lavoro in studio dei napoletani Stella Diana, principali esponenti dello shoegaze italiano, che ci fa volare attraverso orizzonti psichedelici inaspettati
Lo shoegaze italico dei Stella Diana sbarca fuori dai confini del bel paese. Alhena è un piccolo Best Of sotto forma di EP con una inattesa cover, per fare il punto della situazione prima della nuova avventura
Da un disco che comincia urlando “Guardia, picchiami come facevi dieci anni fa” non ci si può aspettare una passeggiata di salute o un arcobaleno di sorrisi. Per Tutti i Giovani Tristi dei Giona è un pugno in faccia, anzi, uno schiaffo ben assestato