Il suono dei Black Sabbath prende vita negli otto brani progressive di Window in Time degli Anno Mundi, band romana attorniata da diversi importanti professionisti
progressive rock
La Rua Catalana: Island Tales
La Rua Catalana, combo beneventano, con Island Tales debutta ufficialmente tra prog e rock col tratto della bellezza, Osanna, Buckley e Jethro Tull dietro l’angolo
Arti + Mestieri: Universi Paralleli
Il ritorno di una delle band che hanno fatto grande il progressive rock italiano: Arti + Mestieri a 40 anni da Tilt tornano con Universi Paralleli e non hanno perso una briciola di bravura
Earthset: In a State of Altered Unconsciousness
Stacchiamoci per un attimo dalla monotonia delle canzonette in continua rotazione nei palinsesti radiofonici e concediamoci qualcosa di più articolato, profondo e ampio: stiamo parlando di In a State of Altered Unconsciousness, il primo full-lenght degli Earthset
Ghost : Meliora
Meliora è la terza prova degli svedesi Ghost con l’intento di raccogliere altri fedeli nel diffondere il loro verbo dalle tinte black metal
Banfi & Cantaluppi: FrontEra
Baffo Banfi e Matteo Cantaluppi si uniscono artisticamente in FrontEra, un disco che tinge di Prog, Elettronica e vibes Kraut l’ascolto garantendo un viaggetto tra terra e luna
Special Providence: Essence of Change
Essence of Change è un disco esclusivamente di rock progressive strumentale, quello del quartetto ungherese dei Special Providence, giunti ormai al quarto lavoro in studio
TBP: Musical Colors
Uno stuolo di musicisti suonano i brani composti da Mario Contarino (TBP) in Musical Colors, disco prevalentemente di brani rock strumentali e grande partecipazione collettiva
The Pineapple Thief: Magnolia
Rock, psichedelia, progressive ne stavolta anche pop. I Pineapple Thief con Magnolia si prendono tutta la libertà di cui hanno bisogno per esprimersi
The SixxiS: Hollow Shrine
Secondo disco per The SixxiS, band americana che sforna un 10 pezzi fatto di progressive rock non pomposo ma pregno di doti tecniche come ci si aspetta
Karenina: Via Crucis
Il viaggio dei Karenina nella desolante realtà italiana si espleta attraverso le undici tracce del loro ultimo album, Via Crucis, un concentrato di generi e ritmi
IQ: The road bones
A distanza di ben cinque anni esce il nuovo disco degli alfieri del neo-progressive inglese, gli IQ. The road bones è un lavoro ispiratissimo e convincente
John Frusciante: Enclosure
L’ex Red Hot Chili Peppers John Frusciante continua il suo percorso elettronico con Enclosure, un album con più synth e meno chitarre
Montage: recensione disco omonimo
Montage è il nome del gruppo e dell’album, progressive rock da Helsinki. Tanta chitarra, un po’ di nostalgia e una punta d’umorismo per questo esordio educato
Synaesthesia: recensione disco omonimo
L’ascolto dell’omonimo disco di debutto dei Synaesthesia è una totale immersione in quell’universo progressive fatto di sintetizzatori, schitarrate distorte e ritmiche dinamiche
Anathema: Universal
Il concerto che ha dato vita a doppio live Universal degli Anathema è esaltazione dell’arte, è vera musica che rimbomba tra gli spalti di un teatro; insomma, la proclamazione definitiva del formidabile tour del 2012 del gruppo inglese