
È tornato Plaster: Obscura è un disco che manderà in brodo di giuggiole gli amanti dell'elettronica dura e pura e che si godranno le (tante) contaminazioni di cui è condito questo gioiello.

I Leland Did It e il loro nuovo album Hotel Moderno: 50 sfumature di nero tra l'analogico e il sintetico. 50 e una più bella dell'altra.

Disperazione e rassegnazione sono i temi ricorrenti in Cheat Death. L'ultima fatica a firma Saturn’s Cross s'addentra nelle glaciali atmosfere tipiche della coldwave.

Luis Vasquez (aka The Soft Moon) e la psicoanalisi di se stesso. Exister è il nuovo album che tra industrial e post-punk regala una sorprendente aura di profondità e candore.

Nocturnae dei This Eternal Decay è un denso magma di buio e luce. Il combo romano sforna un masterpiece di darkwave contaminata da umori industrial ed echi synth-pop.

Nuovo lavoro solista per Karin Park: Church of Imagination è un viaggio esplorativo attraverso i territori della religione, della magia e della potenza creativa. E in salsa apocalypse-pop.

Moral Hygiene + il nuovo album dei Ministry. Industrial potentissimo, pieno e saturo di chitarre gelide, voce cattiva, ma meno graffiante del solito e una serie di pezzi che non fanno prigionieri, retti da liriche che non sono mai un invito ad andare a messa la domenica.

Per If I Can't Have Love, I Want Power, Halsey ha realizzato il suo sogno: farsi produrre da Trent Reznor e Atticus Ross (Nine Inch Nail) e circondarsi di musicisti di lusso.

Gli Arboretum hanno concepito un capolavoro - Falls The Shadow - che dapprima mi ha stupita, poi ingoiata in un tunnel di sensazioni indicibili dal quale mi rifiuto di uscire se non sotto minaccia.

I My Life With The Thrill Kill Kult, vere e proprie leggende della scena gothic-disco internazionale tornano con Sleazy Action, una cavalcata elettronica sulle praterie più variegate possibili, tra industrial, drum 'n bass, synth pop, disco dance ed avanguardie pop-ambient.

Per gli amanti di ogni sfumatura dell'elettronica, dal trip hop al breakbeat, davvero prezioso questo Blacksmith ad opera di Runaway Horses. Un progetto di respiro internazionale.

cEvin Key (co-fondatore degli Skinny Puppy) con Resonance si circonda di ospiti - IAMX in testa - per realizzare una sorta di fotografia del presente, del passato e del futuro dell'industrial music.

Born to Love è il debut album dei Bytecore, capace di introdurre chi ascolta nel mondo complesso e post apocalittico di una band che sa come indurre alla riflessione.

Gli Unruly Girls in Epidemic mescolano e alternano la proverbiale energia nevrastenica del garage punk ad una moderata impronta hardcore elettronica sperimentale.

Ecco il secondo disco degli Unfaithfull, AEON. La band, che mescola sapientemente elementi di death metal con l’industrial, mette a bersaglio un grande colpo.