Tag trip-hop

Trust The Mask: recensione di Idiom

Idiom è l'album d'esordio del duo synth-dark Trust The Mask, progetto elettronico in grado di coniugare melodie sintetiche dalle atmosfere retrò, ricerca di nuove contaminazioni multiculturali e certa sensibilità verso tematiche legate all'ambiente.

Comaneci: recensione di Anguille

Anguille è un disco incentrato sul tema della trasformazione, elaborato e concepito in tempi di lontananza e restrizioni, su quel sentimento di desolazione e smarrimento che i Comaneci, facendo di necessità virtù, hanno cercato di veicolare in musica, attraverso il loro linguaggio melodico e la loro sensibilità di scrittura.

Anna Soares: recensione di Sacred Erotic

Anna Soares
Nel suo debut album Sacred Erotic, Anna Soares plasma un nuovo genere sonoro in grado di coniugare immaginario erotico BDSM, gothic wave di memoria Dead Can Dance, tribalismo carnale e la profondità dei bassi di certa elettronica trip-hop di rimando Portishead.

KU.DA: recensione di Two Pathetic Souls

KU DA- recensione di Two Pathetic Souls
Nel nuovo album, i KU.DA (ri)definiscono quello che è il loro caleidoscopico e raffinato spartito audiovisivo, mutuato dagli echi e i riverberi del Bristol sound degli anni '90, contraddistinto da poliritmie etno-folk adagiate su tappeti sintetici e contaminato dalla chimica della world music.