
Con This Stupid World gli Yo La Tengo tornano a raccontare le contraddizioni di un presente in perpetuo cambiamento, alternando ritmi motorik, saturazioni country-noise e melodie sussurrate.

Con questo nuovo step autorale, il cantautore casertano Gennaro Vitrone continua ad alimentare la sua versatilità compositiva, immergendosi totalmente in una eterogeneità stilistica permeata di atmosfere intime e suoni della tradizione folk.

This Is A Photograph è la finestra sul passato del cantautore texano Kevin Morby: un ponte tra modernità e retrò, che da un lato abbraccia la freschezza del folk moderno, e dall'altro ripercorre quei solchi già tracciati da leggende del calibro di Lou Reed, Bob Dylan e Leonard Cohen.

Con l'album d'esordio Line Of Light, Leonardo Guarracino in arte Laín estrapola le melodiche radici dell'alt-folk d'oltreoceano per fonderle con atmosfere elettroniche ambient e ad una vocalità slacker dalla gradazione morbida, morfinosa e sensuale

Gli Hope At The Bus Stop con And A Thousand Other Things fanno la spola tra i solchi delle radici folk-rock, i sentieri introspettivi e bucolici dell'alt-rock statunitense contemporaneo e la musica West Coast anni '70.

Il Deserto dei C + C Maxigross è un atto di coraggio: eh sì, perchè, a volte, perdersi è l'unico modo per ritrovarsi.

In un’epoca mordi e fuggi dove molti galleggiano sulla superficie, il nuovo doppio cd sull’amore e le sue complicanze di Blessed Child Opera si rivela un ambizioso progetto a tinte dark/folk/wave.

Terzo lavoro per l’artista modenese Angus McOg, Beginners, che amplia l’orizzonte dell’alt folk dei primi lavori in dieci tracce scritte come dieci piccoli racconti.

Il canadese Corb Lund esce con Things that can’t be undone, una bulimia di tracce di americana che non scoprono nulla se non far sognare ripetizione cose giù sognate a iosa

Fuck Simile di Yato è un album “aperto”: al completamento da parte dell’ascoltatore e ad innumerevoli influenze musicali e artistiche

Tales from The Realm Of The Queen Of Pentacles, di Suzanne Vega, è una soffice nuvola di poesia che passa senza mai fare ombra, uno di quei sistematici dischi che fanno rigenerare l’ingenerabile

Terzo album per gli Eva Mon Amour, band romana che racconta la crisi generazionale accompagnata dal violino di Rodrigo d’Erasmo degli Afterhours

Torna Maximilian Hecker con Magic Of Bliss, un album che si distanzia anni luce dallo standard qualitativo a cui ci aveva abituato l'artista tedesco

Dopo 8 lunghissimi anni, fitti di collaborazioni con altri, torna Mark Lanegan col suo Blues Funeral. Aspettative a mille, risultati...

La produzione discografica dell’artista emiliano si arricchisce di un doppio capitolo live. Dal Vivo Volume 1 è un puzzle sonoro in cui si balla e si canta insieme, un ricordo di tante serate passate a condividere gioia ed emozioni, nel segno della musica