Esordio positivo per il duo lombardo dal nome esotico. Undici tracce leggere come l'aria d'estate, melodie dolci che sanno come colpire al cuore
Dopo anni di gavetta esce, autoprodotto, l'esordio per il duo ferrarese che all’occorrenza può trasformarsi in un quartet. Suoni di italico folk scorrono come pinte di birra... irlandese, of course, dando gusto e sapore ad un lavoro sincero e di buona fattura.
Imbarcati con i finlandesi Amberian Dawn ci si lascia trasportare in terre oscure dalla tempestosa corrente di The River Of Tuoni
Musica rock ad altissimo voltaggio dai deserti della California!
I dolciastri, bislacchi sogni folkeggianti dei Ralfe Band
Death metal finlandese dall'altissimo gradiente di esasperata violenza!
Tornano i Wovenhand, lo fanno con questo Ten Stones. Sonorità piùdure,qualche gemma, tanta qualità ed uno spessore compositivo sopra la media
Una delle bands più longeve e influenti del panorama death metal europeo... The Silent Howling rappresenta il loro ottavo full, secondo parto della "seconda giovinezza" degli olandesi
Al Silenzio è il discreto esordio degli emiliani Coreya: suono intenso e testi interessanti sono i suoi principali ingredienti
Con Zen Mode gli O! the Joy ci presentano il loro prog fatto di rumorismi, raffinatezze e velleità pop
Vice Cooler realizza un album ambizioso, pieno di spunti creativi e indizi che rimandano in mente situazioni anomale, ma Islands of Ayle – per via dell’eccessiva voglia di stupire – alla fine non incuriosisce e passa inosservato

Jesus Was Homeless, un progetto sin da subito a vocazione internazionale e con un pedigree importante.
Sorprendono e deliziano le atmosfere sognanti, i repentini cambiamenti di genere e le mille sfumature di Anthology II: Links From The Dead Trinity, esordio dei francesi Akphaezya
Pubblicato a due anni di distanza dall'esordio, il nuovo lavoro dell'artista marchigiana è un concentrato di suoni e visioni di enigmatica bellezza. Undici brani vibranti come saette impazzite, fragili ed energici allo stesso tempo, colmi di suoni, luci, ombre ed una disarmante sincerità

Alexander Veljanov è un personaggio sempre diviso tra cinema, teatro e musica. Il suo Porta Macedonia è un nuovo viaggio nell'immaginario dark-goth