Scary Mansion: Make Me Cry

Una bella raccolta di "illustrazioni" sonore. In Make Me Cry ognuno può trovare le sue preferite, complice un uso della voce in perfetta sintonia con gli archi e squisite melodie pop

Scary Mansion

Make Me Cry

(Cd, Talitres)

indie, pop,

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Con calma ed eleganza, da dietro un muro di suoni, la leggera voce di Leah Hayes, in arte Scary Mansion, cerca delle fessure attraverso le quali si intravedono, anzi si percepiscono, i suoi racconti.

La voce passa, ed è piacevole. Attacchi lenti, alle volte con archi, si trasformano in ballate con il volume in crescendo, questo è fondamentalmente lo schema delle sue canzoni. Ciò che non sono riuscito a capire è il disegno completo del progetto. E di disegni la nostra se ne intende. Ecco, se guardate la sua produzione di illustratrice, il progetto è chiaro, la linea è distinta, il tratto è personale e riconoscibile. Dovrebbero applicare lo stesso principio alla sua musica.

Make Me Cry è indiscutibilmente accattivante e bello, tranne negli episodi più calmi, dove si affaccia di più, un leggero senso di noia. La voglia di riascoltarlo è forte, le melodie, con calma, si fanno spazio nella memoria, e con semplicità riemergono.  No Law e 1% le miei illustrazioni preferite. Vi consiglio caldamente di sfoglire l’album per trovare le vostre.

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Antonio Viscido
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