The New Year è il disco perfetto per chi predilige il motto radioheadiano “No alarms and no surprises”
E sono quattro. The Seldom Seen Kid, segna il ritorno della band di Manchester, con tutto ciò a cui eravamo abituati (ed anche, se possibile, qualcosa in più)
Obiettivo raggiunto per il Resto Della Band. Dal palco alla realtà i quattro ragazzi milanesi sono pronti a lanciare il loro nuovo album, tra influenze anni ’80 e rock alternativo
L'attuale tastierista dei Japan presenta il suo nuovo lavoro solista ai lettori di Rock Shock e soddisfa molte curiosità sia sul suo Cd, sia sul suo personalissimo modo di affiancare analogico e digitale.
Stranger Inside è un disco diviso tra atmosfere rilassanti e suoni inquietanti, un lavoro di spessore, raffinato e ricercato. E con una lunga lista di ospiti, la "famiglia allargata" del tastierista dei Porcupine Tree, nonché dei seminali e compianti Japan
Diamo il beneficio del dubbio a chi non è arzigogolato e a chi ritorna al principio. Sano horror punk quello dei Wraiths con The Tragical Tale of Wednesday the Ectoplasm
Romantici e geniali: così si sono dimostrati i Notwist al pubblico romano del Circolo degli Artisti. Sold out delle grandi occasioni e quasi altrettanta gente rimasta fuori a bocca asciutta, o meglio ... a orecchie senza uno dei concerti più esaltanti di quest'anno
Rock e psichedelia, garage e rockabilly. Un mix che non può certo lasciare insensibili
The Briggs portano una ventata di freschezza con il punk rock allegro e graffiante del loro quarto album, Come All You Madmen. Con ospiti d'eccezione
“Non fermarti adesso! Festival di musica e tutta roba italiana”. Questo lo slogan scelto dagli organizzatori de Il sorpasso per promuovere questo evento dedicato ad artisti indie italiani. Tra gli altri si sono esibiti: Giardini di Mirò, Diaframma, The Niro, Le Luci della Centrale Elettrica, Ministri
La solidità dell’infanzia contro la precarietà di oggi: in questo primo lavoro pop rock gli Analisi logica emergono con sonorità semplici e testi leggeri, in attesa di una maturazione stilistica
Lightbulbs è consigliato a chi ancora crede che la musica elettronica altro non sia che un surrogato, un qualcosa di semplicistico e poco degno di considerazione
Progressive all’italiana: una sfida non facile per i J’Accuse…!
Dune è il progetto sorprendente di due grandi musicisti alle prese con sperimentazioni ardite
Musicista romana, di grande sensibilità e talento, Alessandra Celletti si conferma come una delle più incantevoli voci femminili italiane
Subterranea un album tra spagnolo, inglese, pugliese, dub ed elettronica. Tanti linguaggi usati senza troppo sperimentare. Chissà che non riesca ad attrarre il diverso pubblico dei singoli generi?