Passato e nostalgia. Unicità psichedelica che incontrano suoni progressive generando sensazioni che trascendono le convenzioni di entrambe. Tutto questo è Bazaar Bazaar. Uno sguardo indietro, come ascoltare un vecchio album dei Led Zep. Tutto questo sono i Birds of Avalon
Future Chaos è un disco di canzoni, più che di ritmi, in cui s'annida una visione del futuro buia come la pece.
Abbiamo chiesto di presentarcelo direttamente al suo autore. Che è anche uno dei produttori più acclamati degli ultimi vent'anni, al lavoro con gente del calibro di Depeche Mode, Massive Attack, David Bowie, Neneh Cherry e Björk
Idee originali accompagnate da buone capacità compositive che purtroppo non sono completate da arrangiamenti all’altezza che avrebbero certamente dato una caratura maggiore a questo lavoro
I Tv On The Radio superano se stessi, con un album, Dear Science, capace di catturare l’attenzione fino all’ultimo respiro
Prime impressioni dall'ascolto integrale, in concerto, del nuovo album di Robert Smith e soci.
Longitude è un disco libero da qualsiasi obbligo, frutto della libertà di solo un ottantunenne pianista jazz, talentuoso e geniale, può godere
BITS non lascia spazio alla noia e lascia pienamente soddisfatti tanto gli amanti dello shoegaze quanto quelli del college rock
Here, It Never Snowed. Afterwards It Did è neve gelida e purissima caduta dal cielo creativo della band scozzese
GNV FLA è pieno di cambi di tempo, di ritmi e stacchi che fanno sobbalzare, di solare divertimento ed è suonato ben al di sopra della media dei dischi ska-punk
Sulla scia degli ultimi dischi, Moltheni ci rivela Il Segreto del Corallo, un disco introspettivo contraddistinto dai soliti lirismi acustici
Vincitori di “Operazione Soundwave” di Mtv, i bresciani The Record’s fanno un rock decisamente anni Sessanta
Pablo Rodriguez, spagnolo di Tenerife, indossa i panni di EvilMrSod e dà alle stampe I am a Demon and I Love Rock ‘n Roll: finestra aperta su un ecosistema musicale fatto di sostanza e determinazione
Onanisti e complessi, i Lite presentano un lavoro esclusivamente strumentale, dall’innegabile fascino
Only by the Night, quarta prova sulla lunga distanza dei Kings of Leon, cementa tutte le belle impressioni che avevamo raccolto su di loro e ci regala un album che è un piacere ascoltare
Il numero perfetto per cercare la perfezione? Forse è quello che hanno pensato i Dyve, il quartetto comasco che dopo tre anni dal primo disco Dust of an Age, torna con il puro metallo di Inside