Twelve Days of Fitness
Seven Songs
(Cd, Jestrai)
rock, pop, ambient, psych
________________
Bisognava aspettare l’ultima parte dell’anno per ascoltare dei dischi in grado di soddisfare le nostre orecchie insaziabili.
Dopo un “mini” con tre pezzi, i Twelve Days of Fitness ci riprovano con un “medio” di sette canzoni, questo Seven Songs, appunto.
Realizzato con l’ormai collaudata tecnica dello scambio di file per via telematica, raccogliendo a Genova il materiale in viaggio per il cyberspazio, Seven Songs è un disco di difficilissima catalogazione.
Immediato e diretto nella sua fruizione, mischia con sapienza strumenti rock placidamente suonati a suoni elettronici, l’ambient alla psichedelia, il pop con alcune reminescenze indietroniche.
Il risultato non solo è degno di nota, ma è un disco in cui tutti gli elementi che vanno a comporlo, anche i più disparati, hanno un’ordine e una logica di straordinaria lucidità.
Al di là delle pratiche di onanismo mentale in cui ognuno di voi potrà esercitarsi per conto suo (altrimenti non sarebbe più onanismo, che diamine!) siamo di fronte a una raccolta di canzoni godibilissime, spesso diverse fra loro per genere e suoni, ma sempre condite dalla stessa ovattata leggerezza.
Gli ultimi articoli di Massimo Garofalo
- Mogwai: recensione di The Bad Fire - January 25th, 2025
- Stefania Rosati: recensione di L'essenza - January 18th, 2025
- A Place To Bury Strangers: recensione di Synthesizer - January 13th, 2025
- Lambrini Girls: recensione di Who Let The Dogs Out - January 11th, 2025
- Napstamind: recensione di Nel Giardino a Vapore - December 27th, 2024