I milanesi Parados con l’omonimo lavoro danno spessore alle parole e ai concetti annessi, un disco che arriva per restare a lungo nell’immaginazione
I torinesi Stearica arrivano con Fertile, nove tracce post-rock e divagazioni noise che ottundono i sensi e nel contempo li dilatano come black hole irraggiungibili
I fiorentini Silenzio è Sexy arrivano col secondo disco Gentile Sempre, dieci brani che raccontano a mezz’aria storie e angoli di esse con una natura Fm e di pop cantautorale
Il finlandese Jaakko Eino Kalevi con il suo omonimo disco scioglie un pop stratificato dai mille timbri atmosferici, caldo e freddo in una tracklist rilassante e pregna di nebbia electro-waveing
Gli Americani Turbo Fruits arrivano con No Control a messaggiare il mondo di posività pop rock, lasciandosi addietro il nero quotidiano
Daniela Resconi in arte Cara con l’Ep Non guardarmi elargisce un songwriting notturno e dolceamaro, quattro tracce suggestive e pregne di eleganza
Gli apolidi felici Asian Dub Foundation tornano con More Signal More Noise, il baccanale world di cui sono portatori sani di felicità, frenesia di libertà e tutti i colori di una umanità da riscattare
I napoletani BluDiMetilene con La Rivolta, urlano la loro rabbia poetica come una ventata irreale, un disco che mette gioia e stupore per tutta la sua durata!
Il sardo Pasquale Demis Posadinu, in questo debutto omonimo, parla d’amore e di stizza interiore, e lo fa con l’arte delle idee, con la passione delle parole
Gli Attribution con l’esordio Why Not riportano tutti i fuochi rock blues filtrati di funk in maniera eccellente, lo fanno con personalità è un po di Dave Matthew Band che non guasta affatto
I milanesi Younger And Better con Take Care Ep esplorano i suoni oscuri ed esplosivi di un post-rock esemplare, frutto di una ricerca alchemica
I brindisini Il Confine con il debutto CTRL + ALT + CANC propongono un epic rock metallizzato che anche se sa di “passato” comunque può godere delle agevolazioni di una certa storia del rock mondiale
I milanesi Statale 35 con Es passano sullo stereo con la forza di un temporale inafferrabile, tra Marlene e Verdena un piccolo miracolo di suono
Il molisano Giuseppe Moffa, musicista,compositore e suonatore di zampogna torna col secondo disco Terribilmente demodè, una perfetta fusion tra tradizioni e umori world che ipnotizza letteralmente
Lo spoletino Saverio Mariani arriva con Sicuro su niente, nove tracce di classic rock che nella scuola di Priviero e Graziano Romani trova la sua anima compositiva, il suo fiato creativo