Elettrofandango
In Quanto Già Peccato
(Cd, Scriveremale/Goodfellas)
post-rock, rock, blues, noise, post-punk
______________
Caspita che roba. In Quanto Già Peccato, opera seconda degli Elettrofandango, ti colpisce in faccia come un pugno ben assestato.
Complice l’abilità di Giulio Favero come produttore di suoni (Il Teatro degli Orrori, Zu, One Dimensional Man), i veneti Elettrofandango riescono a far vivere all’ascoltatore lo stesso tormento che raccontano in musica: signori, questo è un concept album sul peccato.
Citazioni colte, rumorisimi, live-act in cui parte importante dello show è affidata alle videoproiezioni, cantato, recitato e urlato alternati con la stessa indifferenza, blues malato e contagioso affiancato a una rabbia squisitamente punk: descrivere l’universo sonoro degli Elettrofandango è un’impresa ardua, ma di sicuro è un’esperienza che vi invitiamo ad affrontare direttamente, alzando il volume e lasciandovi trasportare sull’orlo dell’abisso delle emozioni che questi ragazzi sono in grado di riversarci addosso come un maremoto.
In Quanto Già Peccato è uno dei dischi italiani più importanti dell’anno. Punto e basta.
P.S.: la partecipazione di Remo Remotti aggiunge un tocco luciferino a un album già di suo “infernale”.
Gli ultimi articoli di Massimo Garofalo
- Mogwai: recensione di The Bad Fire - January 25th, 2025
- Stefania Rosati: recensione di L'essenza - January 18th, 2025
- A Place To Bury Strangers: recensione di Synthesizer - January 13th, 2025
- Lambrini Girls: recensione di Who Let The Dogs Out - January 11th, 2025
- Napstamind: recensione di Nel Giardino a Vapore - December 27th, 2024