
Un ritorno soddisfacente dopo una decade, quello dei Journey, cambiati nella formazione ma non nel sound, ancorato nell’AOR anni '80.

Seconda prova discografica de La Methamorfosi, con sei brani stoner e sludge che accompagnano le liriche sofferenti dell’Ep In Dolore.

Gli Zen Circus danno vita ad un album di brani inediti scritti e cantati con undici artisti differenti: da Brunori a Motta, passando per Luca Carboni ai Fast Animals and Slow Kids, con la libertà di spaziare dal crossover al pop, dall’ambient al rock, dalla psichedelia all’elettronica.

L’esordio della bolognese Sara Zaccarelli, in arte Nudha, con 12 canzoni pop, rock e soul che vede la collaborazione di Appino, Bianconi, Toffolo, Giovanardi ed altri artisti.

Emanuele Colandrea: Belli Dritti Sulla Schiena. L’ex cantante degli Eva Mon Amour e Cappello a Cilindro pubblica un disco di genuini inediti tra folk, cantautorato e buoni sentimenti.

Al secondo disco, i fiorentini Le Pietre dei Giganti eseguono un rituale fatto di atmosfere psichedeliche, folk e prog.

A distanza di 15 anni torna la band di Rubbiani, ex Modena City Ramblers, in un disco caratterizzato da rock e blues che sbircia dietro a storie segnate dal razzismo e dalla violenza.

Terzo full length degli americani A Will Away, che passano dall’emo ad un indie rock leggero e accattivante.

Quinto album da solista, che poi solista proprio non è, per Slash, il chitarrista dei Guns 'n Roses, ancora una volta insieme al singer degli Alter Bridge, che quindi qui fa quartina con un altro disco dalle sonorità hard rock.

Tutto Daccapo: un percorso tutto pop quello del terzo album della busker pugliese Gabriella Martinelli.

L’esordio da solista di Joseph Bruno, un album tra new wave e pop rock pregno di energia positiva nato dalle sue esperienze di vita.

Il progetto di Antonio Rafaschieri aka Rastroni è il racconto di una fuga da un personaggio oscuro, il cosiddetto Telecomandante, attraverso un viaggio rock psichedelico in cui il protagonista incontra le anime di differenti pianeti.

Il thrash made in Italy potente e irruente, tra Sergio Leone e Mad Max de I Colonnelli, tre bravi ragazzi di Grosseto al terzo album di una trilogia motoristica.

Il nuovo Ep dei milanesi Down The Stone anticipa quello che sarà il loro secondo album di matrice alt metal, un grido di denuncia verso una società troppo arrendevole.

Le canzoni di Massimo Priviero scritte durante la pandemia: un’autoanalisi prevalentemente in acustico del suo percorso da rocker tra ricordi di famiglia e un’Italia a pezzi.