Die Stille: Black Holes For Dummies

La band napoletana, alternando pezzi duri e ballate leggere tipiche del genere indie, ci presenta, dopo due riuscitissimi EP, il suo primo album ufficiale

Die Stille

Black Holes For Dummies

(Cd, Happy/Mopy Records)

indie-pop, pop, rock

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Die Stille- Black Holes For DummiesMolta esperienza, un solido background musicale e innato talento. Sono le caratteristiche principali dei Die Stille che emergono dopo l’ascolto di Black Holes For Dummies, ovvero la sintesi di un lavoro durato complessivamente 6 anni.

L’album contiene anche alcune canzoni già inserite nell’EP omonimo Die Stille e, scorrendo le tracce, si possono notare le influenze musicali dei tre componenti della band, ognuno dei quali ha seguito un percorso artistico differente da quello degli altri.

Ogni singolo pezzo è affascinante per musica e testo, a partire da Grey, passando per l’orecchiabile ritornello di Empty Box“I Can Feel You”-, sino ad arrivare a Please Leave Britney Alone, il cui titolo prende spunto dal celeberrimo video-protesta di Chris Crocker.

Il perfetto equilibrio tra brani appartenenti al precedente lavoro e inediti (5 per parte), permettono a Black Holes For Dummies di presentarsi all’ascoltatore come una sorta di coinvolgente e scorrevole Best Of che, per essere un album di esordio, è sicuramente un ottimo biglietto da visita.

 

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Francesco Martinelli
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