Stone Sour: Audio Secrecy

Gli Stone Sour non sono gli Slipknot: la violenza lascia spazio alla melodia...

Stone Sour

Audio Secrecy

(Cd, Roadrunner Records)

heavy metal

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Stone-Sour-Audio-Secrecy-2010Gli Stone Sour, il side project del cantante degli Splipknot Corey Taylor, escono con il loro terzo album: Audio Secrecy.

Gli Stone Sour sono un progetto che è lontano anni luce dalla brutalità e dall’irriverenza che hanno fatto degli Slipknot un gruppo di avanguardia del genere nu metal. Audio Secrecy, infatti, è melodico, banale e ripetitivo. Nessuna traccia della forza creativa che ha portato il gruppo mascherato al successo di pubblico internazionale, nonostante l’estrema peculiarità della loro musica.

Audio Secrecy è un disco è ben prodotto e ben suonato, ricco di melodie accattivanti e di momenti strumentali interessanti. Purtroppo, però, mancano totalmente innovazione, forza ed esuberanza. Si tratta, insomma, di un progetto che si indirizza chiaramente a un pubblico molto vasto: quello del mainstream rock’n’heavy melodico.

Gli Stone Sour si muovono in un solco tracciato dai loro compagni di scuderia, i più noti Nickelback, sfornando una serie di power ballads fatte appositamente per sfondare su MTV. Tuttavia, l’assoluta mancanza di innovazione e personalità, rende questo disco niente affatto memorabile, anche da un punto di vista puramente commerciale.

Ovviamente, è sempre valida la regola che qualsiasi canzone, per quanto insignificante, può diventare una favorita del pubblico se viene passata un numero sufficiente di volte alla radio e in televisione. In buona sostanza, ci sentiamo di dire che il successo e l’insuccesso di Audio Secrecy e degli stessi Stone Sour sarà determinato da ben altri fattori che non dalla qualità artistica, che, come abbiamo detto, lascia molto a desiderare.

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Luigi Raffone
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