Queens Of The Stone Age: …Like Clockwork

Melodie memorabili e momenti di assoluto livello compositivo, rendono ...Like Clockwork sicuramente il miglior disco dei Queens Of The Stone Age da dieci anni a questa parte e forse la loro miglior pubblicazione in assoluto

Queens Of The Stone Age

…Like Clockwork

(Cd, Matador Records)

stoner

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Fin dalle prime note di …Like Clockwork abbiamo la piacevole sensazione che per i Queens Of The Stone Age (QOTSA) non siano passati ben sei anni dall’ultimo disco, il fiasco Era Vulgaris, e addirittura undici dal quel Songs For The Deaf che li consacrò sul panorama rock alternativo.

…Like Clockwork è il sesto album dei QOTSA, arricchito della presenza di numerose guess star (Mark Lanegan, Nick Olivieri, Trent Reznor, Elton John).

La opening track Keep Your Eyes Peeled è una tetra litania che ci trasporta immediatamente nel mondo dei QOTSA, fatto di suoni cupi e graffianti, malinconia e aggressività. Lo stile della band statunitense non sembra essere cambiato di una virgola dagli anni del loro massimo splendore. Tuttavia, dopo il primo impatto fatto di nostalgia, è facile notare come la band sia maturata nel corso degli anni. Gli attacchi ad altissima velocità sono praticamente assenti; i riff ostinati e brutali sono caratterizzati da un sound più stridente e viscerale che nel passato.

La struttura delle canzoni è più ragionata e cerebrale, pur mantenendo connotati di assoluta follia ed imprevedibilità. É palpabile l’influenza esercitata dal geniale ed eclettico fondatore dei Nine Inch Nails, Trent Reznor, specialmente nel comparto effettistica.

Sorprendentemente, i brani che più trascinano l’ascoltatore in un’altra dimensione sono i due pezzi più lenti del disco. The Vampyre Of Time And Memory è una ballata oscura che gioca con immagini di speranza e salvezza, per poi precipitare in uno scuro abisso di inevitabile perdizione.

Kalopsia è un sogno allucinato che esplora gli angoli più reconditi della nostra psiche, amore, speranza, illusione, disperazione. Il singolo estratto da …Like Clockwork, My God Is The Sun, è un brano sicuramente rappresentativo dello spirito del disco. I riff insistiti, gli improvvisi cambi di direzione e ritmo, le immagini apocalittiche, gli assolo infuocati, illustrano bene al grande pubblico la maturazione artistica dei QOTSA.

Pur mancando forse un pizzicolo dell’energia che aveva caratterizzato album come Songs For The Deaf e Lullabies To Paralyze, questo disco raggiunge delle vette di profondità emotiva finora inesplorate da Homme e soci. Ogni canzone è matura, ricca di complessità e sfaccettature, che si schiudono ad ogni nuovo ascolto.

Melodie memorabili e momenti di assoluto livello compositivo, rendono …Like Clockwork sicuramente il miglior disco dei Queens Of The Stone Age da dieci anni a questa parte e forse la loro miglior pubblicazione in assoluto.

Un must have per tutti gli appassionati del rock alternativo, ma non solo.

(Oltre che in CD, …Like Clockwork è disponibile anche in vinile da 150 grammi e da 180 grammi)

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Luigi Raffone
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