Missincat: Back on my Feet

Voce e chitarra. Non c'è praticamente niente altro in questo disco. Se non il talento enorme di Missincat, cantautrice milanese che per farsi ascoltare in Italia ... è dovuta passare da Berlino

Missincat

Back on my Feet

(Cd, Venus)

canzone d’autore, indie-folk

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back-on-my-feetAll’anagrafe Caterina Barbieri, Missincat torna nella natia Milano dopo un periodo di “fuga” a Berlino, dove è riuscita a portare l’attenzione sulla sua musica tanto da convincere Amy Winehouse ad averla come opening act del suo tour tedesco. E ora ci (ri)prova in Italia.

Il suo Back on my Feet è essenzialmente un disco di cantautorato acusticoe a tratti lo-fi, cantato in inglese e con straordinaria sensibilità pop.

Voce e chitarra. Non c’è praticamente niente altro in questo disco. Come dire … non cercate il sound, ma solo le canzoni. La scrittura è la vera protagonista di quest’album: Missincat scrive canzone semplici, godibili e in grado di dispiegare un variegato ventaglio di emozioni.

Un talento enorme, quello di Caterina, mostrato in un disco di apparente fragilità, ma invece solido come una roccia.

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Massimo Garofalo
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Critico cinematografico, sul finire degli anni '90 sono passato a scrivere di musica su mensili di hi-fi, prima di fondare una webzine (defunta) dedicata al post-rock e all'isolazionismo. Ex caporedattore musica e spettacoli di Caltanet.it (parte web di Messaggero, Mattino e Leggo), ex collaboratore di Leggo, il 4 ottobre 2002 ho presentato al cyberspazio RockShock.
Parola d'ordine: curiosità.
Musica preferita: dal vivo, ben suonata e ad altissimo volume (anche un buon lightshow non guasta)

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