Le Mondane: la recensione di Taddeo

Le Mondane portano in scena la provincia in puro stile folk, in un album che traccia dopo traccia scandisce i suoi tempi d’ascolto.

Le Mondane

Taddeo

(Alka Record Label)

pop, folk

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Le-Mondane-Taddeo-recensioneLe Mondane nascono come un duo piemontese composto da Luca Borin e Daniele Radaelli. Dopo aver dato un booster alla loro ritmica con l’aggiunta di un batterista alla formazione, pubblicano Taddeo, un album folk/pop nel quale prendono corpo storie di personaggi semplici e della vita di provincia.

Taddeo è un saliscendi di ritmi e tensioni in chiave folk, fatto di momenti più tranquilli che si alternano ad altri più concitati, ma nel quale sin dalla prima traccia appare chiaro come si tratti di un lavoro che ha i suoi tempi e che ci invita a prenderci il nostro tempo per ascoltarlo con la giusta attenzione. Il minuto di intro di chitarra di Tremo è li proprio per consigliarci la giusta tempistica da adottare.

Ciaomiaobao dà subito uno scossone al mood tranquillo dell’inizio, con il suo piglio scanzonato. Sempre muovendosi nel range del folk, ma arricchito dall’aggiunta di nuovi strumentisti, Come volevi tu si spinge in territori pop-rock con una semi-cover di Compagna Teresa del Teatro degli Orrori e con la cover di Nuvolari di Dalla. Il finale è un crescendo in cui grande attenzione è rivolta alle parole, che tessono storie di provincia e non solo, usando immagini e metafore per nascondere questioni molto più ampie.

https://youtu.be/oaUJ4l8UVN0

 

Con Taddeo, Le Mondane hanno fatto un salto di qualità, creando un suono più ricco e corposo e portando avanti un’idea di musica molto centrata, nella quale si muovono con naturalezza e che gli calza a pennello.

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Simona Fusetta
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