Fabrizio Basciano: Repetita Iuvat Caffeina Aiutat

Fabrizio Basciano arriva al terzo album, Repetita Iuvat Caffeina Aiutat, una raccolta di canzoni lucide ed ironiche, ma con influenze troppo ingombranti

Fabrizio Basciano

Repetita Ivat Caffeina Aiutat

(Cd, Lanterecords)

pop, canzone d’autore

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Fabrizio Basciano ha diviso la sua esistenza fra la natia Lametia e Roma, dove ha studiato (soprattutto musica).

Al suo terzo album, Basciano ha anche dato alla luce una sua casa discografica, che oltre a pubblicare i suoi lavori produce e pubblica anche quelli di altri artisti della zona.

Ma veniamo a questo Repetita Iuvat Caffeina Aiutat, album intriso di ironia sin dal titolo.

Basciano gioca col pop e con l’elettronica per dar luce a quella che è una vera e propria urgenza espressiva, che si manifesta in undici canzoni dai risultati alterni. Là dove, infatti, la scrittura delle liriche è uno dei punti forti del “nostro”, (i testi sono lucidi, divertenti, ironici e in generale ben scritti, su tutte Menti Vuote) si nota in generale una certa fretta negli arrangiamenti, ridotti ai minimi termini e troppo spesso di seconda mano.

Il modello del nostro, infatti, è senza ombra di dubbio Franco Battiato, a volte per come è stato rimasticato dai Bluvertigo. altre volte a “crudo”.

Fabrizio gioca bene con le sue (non infinite) qualità vocali, con la penna si comporta da vero e proprio funambolo, esprimendo a meraviglia la sua visione del mondo e schivando con felici equilibrismi le trappole della lingua italiana e musicalmente dimostra un felice sensibilità pop. Sarebbe ora di scrollarsi di dosso influenze tanto importanti quanto ingombranti come quell di Battiato e cercare una cifra stilistica più originale. O no?

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Massimo Garofalo
Massimo Garofalo

Critico cinematografico, sul finire degli anni '90 sono passato a scrivere di musica su mensili di hi-fi, prima di fondare una webzine (defunta) dedicata al post-rock e all'isolazionismo. Ex caporedattore musica e spettacoli di Caltanet.it (parte web di Messaggero, Mattino e Leggo), ex collaboratore di Leggo, il 4 ottobre 2002 ho presentato al cyberspazio RockShock.
Parola d'ordine: curiosità.
Musica preferita: dal vivo, ben suonata e ad altissimo volume (anche un buon lightshow non guasta)

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