Buzz Aldrin

Album omonimo per l’esordio del trio bolognese Buzz Aldrin, che propone un rock istintivo, disturbato, altamente ripetitivo

Buzz Aldrin

Buzz Aldrin

(Cd, Ghost Records, Unhip Records)

indie rock

_________________

buzz-aldrinCol nome preso in prestito dal secondo uomo che ha messo piede sulla Luna, i Buzz Aldrin, da Bologna, sembrano uno di quei gruppi belli da vedere su un palco in una serata in cui ti vien voglia di farti sbatacchiare qua e là in mezzo alla folla. Il disco d’esordio suona live proprio perché è nato dalla loro esperienza dal vivo nei festival, acquisendo una certa padronanza del suono che riporta a un sapore vintage.

Il pezzo di apertura, Eclipse, riassume praticamente la loro produzione fatta di atmosfere cupe e suggestive, un uso delle voci onirico, alla maniera dei Liars, con testi che preferiscono lasciare il significato all’immaginazione. A parte la funerea Hola Gringo, i brani non cambiano di impostazione, con l’uso di campionamenti sul percuotere a mitraglia sempre con lo stesso ritmo ossessivo per tutta la durata di ogni singolo brano. A me dopo un po’ stufa.

Non troviamo certo capolavori nei nove pezzi dell’album che dura poco più di mezzora, siamo davanti a un’indole espressa in maniera meccanica complice la giovane età. Eppure i Buzz non sembrano affatto immaturi, avendo fatto del loro fulgore sonico uno stile decisamente personale, anche se ripetitivo e farraginoso, in cui le canzoni hanno una medesima struttura riconoscibile come un marchio di fabbrica.

La loro formula penso che continuerà ad essere questa, a meno che non evolveranno una forma canzone in italiano, ma per il momento hanno la necessità di seguire la strada delle nenie oriniche con chorus grintosi, se riusciranno a coniugare la voglia di rimanere indipendenti con il guadagnarsi da vivere grazie alla musica. Se riescono a lavorare sulle variazioni potrebbero riuscire ad essere più convincenti levando di dosso quella monotonia che non permette loro di elevarsi ad un livello superiore.

Tempo per migliorare ce n’è.

Gli ultimi articoli di Luca Paisiello

Condivi sui social network:
Luca Paisiello
Luca Paisiello
Articoli: 472