Alcool Etilico

Da Lipari, gli Alcool Etilico si producono con un dsico omonimo che è un atto d'amore per il rock anni '70. Ma...

Alcool Etilico

s/t

(Cd, EnZone)

rock d’autore

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alcool-etilicoAttivi da quasi quindici anni, con diversi cambi di line-up gli Alcool Etilico arrivano al loro disco omonimo in un periodo di piena infatuazione per i Doors e per il rock anni ’70.

Nella natia Lipari devono essersi ancora di più isolati, gli Alcool Etilico, per fare un album sì ben registrato e sì ben suonato, ma che sembra un viaggio all’indietro nel tempo, quando i dischi italiani “alternativi” erano pieni di stop&go, testi ermetici, chitarre alla ricerca della melodia e sempre attente alla tecnica.

Purtroppo però Alcool Etilico non è nenache minimamente all’altezza delle aspettative, fra arrangiamenti scontati e suoni (soprattutto della batteria) quasi buttati là.

Indecisi tra “purezza” rock e “tentazioni” pop, questo disco non suona come un atto d’amore per il periodo d’oro del rock, ma piuttosto suona semplicemente vecchio.

Alla prossima.

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Massimo Garofalo
Massimo Garofalo

Critico cinematografico, sul finire degli anni '90 sono passato a scrivere di musica su mensili di hi-fi, prima di fondare una webzine (defunta) dedicata al post-rock e all'isolazionismo. Ex caporedattore musica e spettacoli di Caltanet.it (parte web di Messaggero, Mattino e Leggo), ex collaboratore di Leggo, il 4 ottobre 2002 ho presentato al cyberspazio RockShock.
Parola d'ordine: curiosità.
Musica preferita: dal vivo, ben suonata e ad altissimo volume (anche un buon lightshow non guasta)

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