The Clientele

Bonfires On The Heath

(Cd, Merge)

pop, rock

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The Clientele non potevano scegliere momento migliore per sfornare un altro disco se non il periodo in cui il clima uggioso è protagonista e necessita di una colonna sonora adeguata.

La band londinese torna con il suo quinto lavoro Bonfires On The Heath, dando l’ennesima dimostrazione di quanto serva una musica atmosferica adeguata per ogni giorno della nostra vita.

Nei precedenti lavori la band, che fa del pop colorato e intenso la sua caratteristica, ci aveva già stupito per la capacità di rendere vive canzoni semplici quanto delicate grazie all’uso di chitarre acustiche e bassi profondi; ora ci presentano il loro lavoro migliore dove dolci note di hammond e di archi accompagnano ogni singolo colore dei brani appoggiandosi su riff di chitarra semplici quanto intensi.

Un lavoro stupefacente, ottimamente registrato e prodotto da Brian O’Shaugnessy, raccolto in dodici tracce che percorrono il cammino di una vita viaggiando tra malinconia, dolore e fantasia costruendo paesaggi reali e allo stesso tempo passati.

Share The Night ne è un esempio perfetto, chitarra jazz contornata da tromba e hammond che fa riaffiorare alla mente brani di successo degli anni ’70 come non mai; fantastica è Sketch, breve ma con un ritmo che stimola tutto il corpo a muoversi e liberare energia.

E così si potrebbe proseguire all’infinito, non vi è pezzo che fa dubitare l’ascolto, non vi è scelta sbagliata, non vi è respiro sbagliato, voce perfetta che fa viaggiare un intera anima.

Di sicuro l’album perfetto di una band che farà parlare molto di sè e della sua musica, che altro… come dice il loro precedente disco God Save The Clientele.

Unico.