Carl Palmer’s ELP Legacy: Live

Questo Carl Palmer's ELP Legacy: Live è un bigino che fa meravigliosamente il suo dovere di ripasso condensato di una carriera lunghissima e ricca di successi planetari.

Carl Palmer’s ELP Legacy

Live

(CD+DVD, BMG)

progressive rock

_______________

 

recensione Carl Palmers ELP Legacy- LiveCirca due anni fa, Carl Palmer ha festeggiato i 50 anni di attività artistica ma purtroppo ben presto… s’è tutto trasformato a un tributo a Keith Emerson, che scompariva proprio in quei giorni.

Carl Palmer’s ELP Legacy: Live è un cofanetto formato da un DVD registrato in Florida nel 2016 con Steve Hacket come ospite e da un CD registrato a New York nel 2014. Normalmente si usa che nel DVD viene riproposta la stessa tracklist del CD (con l’aggiunta delle immagini, ovviamente), ma in questo caso… le due scalette sono completamente diverse e i due dischetti diventano quindi complementari.

Il CD è mixato per rendere ancora più esplosiva la batteria di Palmer, che certo non deve dimostrare a nessuno di essere un vero e proprio maestro, ma se proprio ce ne fosse bisogno… basta ascoltare la conclusiva Trilogy.

Carl Palmer approfitta di questa occasione per coccolare i suoi fan con una lunghissima versione di Tarkus, rinforzata rispetto alla versione in studio in modo da evidenziare le varie influenze che hanno avuto gli Emerson, Like & Palmer.

Il DVD regala tantissime emozioni e scatenerà i fan della prima ora e/o gli amanti dei brani più “antichi” del repertorio dei nostri.

Questo Carl Palmer’s ELP Legacy: Live è un bigino che fa meravigliosamente il suo dovere di ripasso condensato di una carriera lunghissima e ricca di successi planetari, fotografia di un modo di intendere la musica che (purtroppo?) sta scomparendo sempre più in fretta, relegando i suoi protagonisti al ruolo di dinosauri. Fine ingiusta per chi – invece – ha dato tantissimo alla Musica.

Gli ultimi articoli di Massimo Garofalo

Condivi sui social network:
Massimo Garofalo
Massimo Garofalo

Critico cinematografico, sul finire degli anni '90 sono passato a scrivere di musica su mensili di hi-fi, prima di fondare una webzine (defunta) dedicata al post-rock e all'isolazionismo. Ex caporedattore musica e spettacoli di Caltanet.it (parte web di Messaggero, Mattino e Leggo), ex collaboratore di Leggo, il 4 ottobre 2002 ho presentato al cyberspazio RockShock.
Parola d'ordine: curiosità.
Musica preferita: dal vivo, ben suonata e ad altissimo volume (anche un buon lightshow non guasta)

Articoli: 777