Fabrizio Consoli: Musica per Ballare

Musica per Ballare, ma soprattutto musica per viaggiare tra i ritmi del mondo e con le ali della fantasia, alla ricerca delle mille sfaccettature dell'animo umano

Fabrizio Consoli

Musica per Ballare

(Cd, Novunque/Warner)

canzone d’autore

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consoliFabrizio Consoli ha alle spalle una lunga carriera di session man per molti dei più apprezzati artisti italiani (Finardi, Alice, PFM, …) ed è da quattro anni assente dalle scene con un disco in prima persona.

La sua Musica per Ballare è un insieme di suggestioni tanto semplici quanto disarmanti. Con la chitarra sempre presente, Consoli ci porta via via dal Portogallo al Sud America, passando dalla Grecia, facendoci incontrare il meglio della canzone d’autore italiana (Conte, De André) e le raffinatezze del jazz. Sempre con una voce squisitamente roca, perché smetterò di bere e di fumare quando non avrò più sete e giornate da bruciare.

Musica per Ballare rimanda direttamente al Viaggio, quello con la v maiuscola e che sta per la Vita, per il movimento fisico e, anche e soprattutto, per “viaggio mentale”, un modo dolcissimo per chiedersi l’amore cos’è e per riflettere sulle mille sfaccettare/sfumature dell’animo umano.

Alcuni cenni di stanchezza arrivano sulla lunga distanza, più che altro a causa di impianto musicale tanto ricco compisitivamente e per gli arrangiamenti quanto davvero troppo semplice quanto a sound e/o per una impronta abbastanza minimale.

Il lavoro di Consoli è molto buono, ben scritto e ben suonato, caratterizzato da una scrittura e una sensibilità umana più unica che rara. Bentornato!

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Massimo Garofalo
Massimo Garofalo

Critico cinematografico, sul finire degli anni '90 sono passato a scrivere di musica su mensili di hi-fi, prima di fondare una webzine (defunta) dedicata al post-rock e all'isolazionismo. Ex caporedattore musica e spettacoli di Caltanet.it (parte web di Messaggero, Mattino e Leggo), ex collaboratore di Leggo, il 4 ottobre 2002 ho presentato al cyberspazio RockShock.
Parola d'ordine: curiosità.
Musica preferita: dal vivo, ben suonata e ad altissimo volume (anche un buon lightshow non guasta)

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