Acusmatiq 6.0, ecco il programma del festival di arti elettroniche

RockShock ha il piacere e l'onore di essere tra i media partner di Acusmatiq, il festival di arti elettroniche che porterà il meglio degli artisti digitali mondiali ad Ancona. Tutti i dettagli sul programma

acusmatiq 6Presso la Mole Vanvitelliana di Ancona si terrà la sesta edizione del festival di musica ed arte elettronica Acusmatiq, organizzato dall’Arci di Ancona con la Provincia ed il Comune di Ancona.

Acusmatiq è un evento unico nel suo genere, ed in questi anni ha saputo affascinare un pubblico sempre più vasto e composito attraverso un cartellone che vuole essere un punto di vista privilegiato dal quale poter esplorare molteplici linguaggi in maniera libera e trasversale.

La sesta edizione di Acusmatiq, attraverso una serie di performances di livello internazionale, prosegue l’esplorazione dei rapporti tra la produzione musicale e la tecnologia, analogica e digitale e con uno sguardo sempre attento al rapporto tra la pratica strumentale e performativa e l’elettronica nelle diverse forme dettate dalla sensibilità contemporanea.

Quest’anno il festival si articola su tre serate: il 21 il 22 ed il 23 di Luglio, precedute da tre “anteprime” il 12, il 13 ed il 15 sempre di Luglio che vanno ad anticipare il programma nei giorni precedenti.

Di particolare rilievo la speciale performance della Yann Tiersen Elektronische Staubband, una produzione Acusmatiq che vede il celebre musicista francese in una inedita ed esclusiva veste elettronica. Ed ancora nomi di riferimento dell’elettronica come Alva Noto e Oval, performance audio-video, sonorizzazioni realizzate con turntabling estremo, esperimenti acustici, archeologia della new wave elettronica dei primi 80 e teatro d’avanguardia.

Come già nelle precedenti edizioni nel programma troveranno posto pratiche e discipline artistiche di confine, legate alla sperimentazione pura, e resta come punto fermo affermare il legame con il territorio, con le espressioni artistiche da esso provenienti, stimolando occasioni di riflessione e possibilità creative da esso offerte. A questo proposito sarà anche riproposto in una nuova veste Geotracks, l’innovativo progetto interattivo di colonne sonore per itinerari pedonali di Paolo F. Bragaglia nel centro della città di Ancona inaugurato per la prima volta nell’edizione di Acusmatiq dello scorso anno.

Anche quest’anno RockShock ha il piacere e l’onore di essere tra i media partner del festival.

ACUSMATIQ 6.0 preview

Martedì 12 Luglio 2011 > 21.30

@ Arena Cinema

NOIZIN’ CINEMA

Una sonorizzazione cinematografica assolutamente sui generis, un’agguerrita crew di manipolatori di vinile che sonorizza film muti di genere exploitation dalla serie B in giù.

L’ esordio thriller-fantascientifico low low budget di Luc Besson viene sonorizzato con il turntablism più estremo. Dal cielo piovono pesci. La facoltà del parlare è andata persa. Il genere femminile (quasi) istinto. In un universo post-atomico è ambientata l’ultra-violenta lotta alla sopravvivenza tra una masnada di weird il cui unico credo è nuocere al prossimo. Ai giradischi DJ BALLI……sound-degenerate N.1.

 

Mercoledì 13 Luglio > 22.00

Acusmatiq preview @ Lazzabaretto

EXXESS Night

In occasione di Acusmatiq 6.0 la reunion di una della band seminali della new wave elettronica della provincia di Ancona, gli Exxess, a trent’anni dalla nascita. Sul palco la formazione originaria capitanata dal performer Joe D’Elirio + guest.

 

Venerdì 15 Luglio 2011 > 21.30

Acusmatiq preview @ Teatro Studio

SINEGLOSSA – Remember me quattro repliche consecutive

Sineglossa è un gruppo tetrale eclettico i cui componenti hanno interessi che vanno dalla musica elettronica – elemento organicamente strutturato attorno alla costruzione puramente artigianale della visione – all’arte pre-rinascimentale. La componente artigianale è prerogativa essenziale di Sineglossa: nessun utilizzo di sistemi tecnologici, ma solo di manufatti autoprodotti, con i quali però si raggiunge una qualità visiva analogica ad ‘alta definizione’, la stessa che si otterrebbe attraverso apparecchiature digitali di grande precisione. In una virtuosa contraddizione il mezzo musicale elettronico è sempre parte integrante della loro ricerca scenico-drammaturgica. Ad Acusmatiq 6.0 presenteranno Remember Me.

 

ACUSMATIQ 6.0 – 21/22/23 Luglio 2011 > 22.00 – 00.00 Concerti Arena Mole Vanvitelliana & Cinema

Giovedi 21 Luglio >

YANN TIERSEN Die Elektronische Staubband

Produzione Acusmatiq

Anteprima Esclusiva

Ospite di Acusmatiq 6.0, Yann Tiersen, il celebre compositore e polistrumentista francese, autore, tra l’altro, dalla colonna sonora de “il meraviglioso mondo di Amelie”.

In tournée ai quattro angoli del globo col suo acclamato album Dust Lane, Yann Tiersen assieme al membro della sua band Lionel Laquerrière (i0logic) ha lavorato silenziosamente ad un progetto parallelo, ma non troppo: the Elektronische Staubband.

Al duo iniziale si è aggiunto successivamente Thomas Poli (Dominique A). Circondati da synth, tastiere e giocattoli musicali elettronici l’Elektronische Staubband propone trasmutazioni elettroniche delle tracce di Dust Lane. Ispirati dall’amore per band elettroniche storiche come Kraftwerk, NEU! e Can, il suono radicale e sperimentale del trio è un’incarnazione affascinate, inedita, del tutto nuova del lavoro di Tiersen, in un magnifico imponente setup elettronico realizzato appositamente per Acusmatiq 6.0 in esclusiva. Un appuntamento imperdibile.

 

Venerdi 22 Luglio >

BLASTULA Scarnoduo

Blastula è il nome dell’embrione animale in una delle fasi di suddivisione interna. Non più bicellulare non ancora organismo completo. Blastula è anche il nome del duo fondato nel 2006 da due musicisti d’eccezione: Cristiano Calcagnile (batterista, percussionista e compositore già con Stefano Bollani, Butch Morris, Otolab, Cristina Donà) e Monica Demuru (vocalist performer e drammaturga già con Societas Raffaello Sanzio, Elliot Sharp, Hector Zazou). I due propongono un percorso sonoro multilinguistico con una particolare attenzione alle relazioni tra scrittura e improvvisazione, drammaturgia e suono puro. La pochezza -voce e percussioni- è un bisogno di vuoto ma anche una personale rappresentazione del mondo e della musica.

Come nelle tradizioni popolari, il testo è scansione di sillabe, portatore e sintetizzatore di ritmo e senso, in relazione oscura tra narrazione e mistero del suono. Una ventennale frequentazione dei due con il mondo dell’elettronica ha portato ad un’assimilazione di modi e linguaggi della musica fatta con le macchine nel loro vocabolario sonoro. Contaminando così una prassi strumentale e performativa del tutto acustica.

OVAL

Fin dal suo primo rivoluzionario esordio, Markus Popp aka “Oval” continua ad essere uno dei personaggi più prolifici ed influenti della musica elettronica contemporanea – una “laptop legend” e vero visionario del digital audio.

I primi album di Popp, ormai leggendari, hanno posto le basi per una nuova estetica nella produzione della musica digitale.

Con un innegabile istinto per il piacevolmente irritante, il drastico e l’onirico, Popp è un

pioniere del “glitch”, “clicks & cuts” e “microsound” – che ha ispirato e provocato una nuova generazione di produttori in tutto il mondo. Approda ad Acusmatiq 6.0 dopo il suo trionfale ritorno sulle scene con il doppio album “O”.

 

Sabato 23 Luglio

ALESSIO BALLERINI performance su immagini di Matteo Molinelli.

Secondo il “matrimonio forzato” nell’Audiovisione di Michel Chion, eliminando il suono originale di un film ed aggiungendo musiche anche in assoluto contrasto ed in modo aleatorio otterremo punti di sincronizzazione sbalorditivi o comunque inattesi. Questo lavoro mette in luce l’esistenza di questi punti solamente accostando il suono all’immagine e lascia così spazio “all’immaginazione aumentata”. Paesaggi naturali e suoni della natura trasfigurati “percepiti da un orecchio immateriale, liberati dal nostro confuso tempo umano”, dove i suoni e le immagini di diversa estrazione vanno a creare un mondo nuovo, un’altra dimensione dove tempo reale o irreale e performance in real-time o meno sono solo termini che si con-fondono.

ALVA NOTO UNIVRS

Le creazioni del tedesco Carsten Nicolai, in arte Alva Noto, uno dei più influenti artisti della scena elettronica contemporanea internazionale, sono visuali microscopici del nostro mondo e delle sue composizioni. Nelle sue opere si interroga sulla materialità del mondo, sulla sua formulazione e sui suoi movimenti, sui tempi che influenzano il processo di trasformazione, i suoi limiti e l’utilizzo delle risorse creative.

Alva Noto ci fa cogliere la meccanicità e materialità del naturale facendoci vedere suoni ed ascoltare oggetti: il suono è studiato, misurato e poi visualizzato, gli oggetti riproposti come elementi importanti del paesaggio sonoro in cui viviamo – modem, telefoni, fax sono campionati ed inseriti editando il lavoro matematicamente, dando alle composizioni strutture ritmiche precise. Il paesaggio dunque che ci propone Alva Noto è reinventato a misura e risponde alla domanda che ci angoscia da decenni: Si è già visto e ascoltato tutto? Assolutamente no, o almeno non come crediamo noi. Ad Acusmatiq porterà il suo lavoro audiovisivo “UNIVRS”.

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