Silentrain

Wrong Way To Salvation

(Cd, Stay Heavy Records/Drakkar Records, 2008)

melodic metal

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Arriva sulla scena musicale finlandese e non solo Wrong Way To Salvation, opera di un quintetto attivo già da anni nel panorama musicale del paese.

La band, nata ufficialmente nel 1999 – nota prima come The Sanitarium, poi come Dunces, dopo vari cambi di line-up e un paio di dischi, rinasce nel 2008 come Silentrain, e questo è il primo album in tale veste.

Un album che se da un lato non riesce a mantenere viva l’attenzione per tutta la sua durata, dall’altro offre dei momenti interessanti, e tirando le somme è nel complesso un ascolto piacevole, in cui confluiscono molte delle influenze e suggestioni vive nel metal finlandese.

Delle composizioni solide e drammatiche, a cominiciare dall’apripista Unitil you Break, roccioso e gelido e da No More, nerissimo ma come tutto l’album in un peculiare equilibrio dinamico tra melodia e violenza sonora.

A seguire i ruggiti spettrali di Broken, il lugubre e drammatico Ride With The Devil, l’intenso Eternity con immancabile testo struggente.

A concludere la cristallina e speranzosa ballata The Road Of Destiny, che chiude l’album con toni morbidissimi, sugellando la natura eterogenea e fortemente contaminata del lavoro dei Silentrain.

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