Cherry Lips: Blow it away

Cherry Lips: 10 canzoni ed una cover dei Doors come bonus track per aprire l'Italian invasion del nuovo millennio

Cherry Lips

Blow it away

(CD, Digital Download, Vrec/Venus Distribuzione)

rock, punk

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Cherry Lips- Blow it awayTre anni dopo l’album d’esordio omonimo, esce sia nella versione iTunes, (con una splendida cover  di You’re lost a little girl dei Doors), che nel classico formato CD il secondo disco delle Cherry Lips: Blow it away.

La band, nata a Verona nel 2005, in questo nuovo album abbandona le problematiche adolescenziali ed i vecchi clichè del rock per  dar spazio a paure più “adulte” come il dissesto economico oppure i problemi politici. I testi e le musiche sono cupe, nervose, che variano dal rock al punk.

Questo taglio col passato lo si nota dalla copertina del disco, non più glam e femminile ma semplice e diretto: sfondo bianco, nome band e nome album in nero, come nella migliore delle citazioni del White Album dei Beatles.

In queste 11 canzoni c’è tutto, nella prima title-track c’è il potenziale singolo della stagione, in Go home l’intro è a dir poco favoloso, canzone che ha anche un ottimo arrangiamento di fiati. In U Know U Can e in Apathy è Karima Oustadi con il suo basso a farla da padrone mentre il batterista Maicol Reale sale in cattedra in Bitches ‘n’ Losers ed in Spit it out, quest’ultima contiene uno splendido assolo di chitarra eseguiro da Elisa Pisetta che in questo album supera se stessa.

Ogni canzone è sublimata dalla voce di Stefania Parks che prende in mano la band da vera front girl qual è.

Il loro primo album in Italia non ha sfondato per la deficienza musicale del nostro paese, (in Europa è andato benissimo), speriamo che questo secondo lavoro faccia da profeta in patria per aprire la strada ad una “Italian invasion” del rock nel 21esimo secolo: ne ha tutte le carte in regola.

 

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Leonardo Ciccarelli
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