Audiorama: Non Ci Siamo Detti Ciao

Non Ci Siamo Detti Ciao è davvero un ottimo disco, privo di passi falsi o le sgradevoli ostentazioni di bravura che contraddistinguono i lavori di altri gruppi. Gli Audiorama sono gli autori di un indie rock soft ma valido. Anzi, validissimo

Audiorama

Non Ci Siamo Detti Ciao

(CD, Terzo Millennio)

indie


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Audiorama- Non Ci Siamo Detti CiaoIl ritorno degli Audiorama e l’uscita del loro terzo album (Non Ci Siamo Detti Ciao) sono due eventi piacevolmente attesi per l’indie rock italiano, che dimostra così di essere tutto tranne che morto.

Questo gruppo milanese, attivo ormai da una decina d’anni e composto da Max Falesani (voce e chitarra), Mirko Bianco (chitarra), Roberto Fietta (batteria) e Stefano Reynders (Basso), ha finalmente ultimato Non Ci Siamo Detti Ciao, album che ha richiesto molto tempo per la preparazione e la registrazione, ma diciamo subito che il risultato ripaga dell’attesa.

Che il disco sia promettente lo si intuisce già dalle prime due tracce – Chissà La Sera e Turismo Verticale –, che introducono l’ascoltatore al sound tipico della band, fondato su riff alla mano e cori accattivanti. Ma, come nei migliori album, il meglio deve ancora arrivare. Perché al terzo posto nella scaletta c’è la canzone che dà il nome al disco, poco più avanti seguita dal primo singolo estratto: La Stagione Delle Piogge. Avviandosi alla conclusione poi troviamo pezzi come Il Mio Silenzio e Da Capire Non C’è Niente, che per la loro fattura non avrebbero sfigurato come altri singoli estratti per girare in radio.

Non Ci Siamo Detti Ciao è davvero un ottimo disco, privo di passi falsi o le sgradevoli ostentazioni di bravura che contraddistinguono i lavori di altri gruppi. Le dieci canzoni di cui è composto sono orecchiabili, leggere, melodiche. Un indie rock soft ma valido. Anzi, validissimo.

 

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