Jesus Was Homeless
Melting
(Cds, O.B.E., 2008)
emo
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Jesus Was Homeless, un progetto sin da subito a vocazione internazionale e con un pedigree importante.
La loro musica, infatti, è nata durante un viaggio negli States, è già uscita in Giappone, è pubblicata da un’etichetta a vocazione extraterritoriale e (finalmente) ora arriva anche da noi.
I JWH hanno un background importante, dicevamo. In formazione infatti troviamo Tiziano (ex Mary Go Round), Amorosi (ex Goblin e Daemonia) e Maruko (degli XP8).
Curriculum a parte, questo Ep d’assaggio dell’album The Landing, che dovrebbe già essere uscito, fa tastare bene il polso alla cifra stilistica della band. Che è di chiara matrice americana, anche se non solo, e che manderà in brodo di giuggiole tutti gli appassionati del tanto vituperato “emo”.
In particolare, a parte le influenze da band come Simple Plan e dintorni, i JWH ci sanno davvero fare, da professionisti navigati quali sono, organizzando un produzione perfetta, incisa e postprodotta ad arte.
Le canzoni … ci sono. Hanno un forte appeal radiofonico, energetiche al punto giusto, sempre attente alla melodia. Quello che manca è, ahimè, come troppo spesso accade in questo genere di operazioni, la volontà di staccarsi dagli steccati alzati attoprno a un genere, l’emo appunto, che si sta già avvitando su se stesso.
La nonna, che non sbaglia mai, diceva: se son rose fioriranno.
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