Gli italianissimi NoSound sono accasati presso la prestigiosa etichetta KScope, una delle poche che al giorno d’oggi è riuscita a caratterizzarsi con un sound riconoscibilissimo (a cavallo tra progressive, psichedelia, post rock e art rock), pur lasciando libertà assoluta ai suoi artisti.
Ma i NoSound di Giancarlo Erra hanno appena rilasciato il bellissimo Afterthoughts, quarto album in studio (quinto della loro carriera) che ne conferma lo spessore artistico e la caratura internazionale. Stilisticamente lasciano l’ambient un po’ più da parte rispetto al passato, abbracciando l’art rock di matrice inglese.
Di questo, di musica in generale, di alta fedeltà e di musica liquida ad alta risoluzione abbiamo parlato a lungo con Giancarlo Erra. Tagliare la registrazione è stato difficilissimo (anche se necessario): Giancarlo non è solo un musicista ispirato ma anche un ottimo conversatore. Con tante cose da dire.
Intervista ai Nosound (Giancarlo Erra) by Massimo Garofalo on Mixcloud
Gli ultimi articoli di Massimo Garofalo
- Arab Strap: la recensione di As Days Get Dark - March 7th, 2021
- Richard Barbieri: la recensione di Under the Spell - March 6th, 2021
- Bicep: la recensione di Isles - January 31st, 2021
- Rome Berlin Express 2020: ecco com'è andata (Alva Noto + Ben Frost + Jessica Ekomane) - September 13th, 2020
- MATA e Moraljetlag: la recensione di DGF - September 11th, 2020