Never Trust
The Line
(Vrec/Audioglobe)
alternative pop-rock
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Per gli amanti delle sonorità dei Paramore, ecco una bella alternativa made in Italy. Questo The Line dei Never Trust, convince con molta carica e un sound davvero maturo.
Cut You Out segna tutto l’album con grinta e un cantato molto energico della carismatica Elisa Galli.
Il tiro aumenta con la rabbiosa A.I.M.B. e rallenta poi con Music & Melody, brano con cui si potrebbero raggiungere interessanti obiettivi commerciali a livello internazionale.
Time Is Up è un altro episodio molto spendibile a differenza del primo singolo Turmoil, a mio parere non proprio azzeccato.
Con Razor’s Edge si avvicinano territori più alternativi e anche in questa dimensione la brava Elisa riesce a spiccare.
In Just A Little Girl si sentono echi in bilico fra il sound dei The Gathering ed i primi Lacuna Coil.
Anche Turning Point ed Invisible Line convincono pienamente, anche se sarà dura convincere un pubblico italiano sempre poco incline a queste sonorità.
Con la dolcezza di Daydreaming e il sound potente di Heavier si chiude un lavoro importante e potente.
Da sentire assolutamente.
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