Gentless3
I’ve Buried Your Shoes Down By The Garden
(Cd, Wild Love Records)
post rock, indie dark
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Un’altra egregia produzione indipendente in arrivo dalla Sicilia. I Gentless3, band “benedetta” da L’Arsenale (Federazione Siciliana per la Musica e le Arti), si presenta col primo album I’ve Buried Your Shoes Down By The Garden sull’onda di un rock cantautoriale in bilico fra lo Steven Wilson più cupo e Nick Cave.
Prima traccia di questo emozionante lavoro è la tormentata Since ’98, una ballata tenebrosa, con la voce di Carlo Natoli a ricordare parecchio quella di Paul Banks degli Interpol.
Comeback From prosegue il lavoro con melodie introverse ed una seconda parte cantata che apre e fa intravedere uno spiraglio di luce.
On Busting The Sound Barrier è da brividi; brano di notevole fattura con atmosfere che ricordano il Jeff Buckley più tormentato. Assolutamente il migliore dell’album.
Con Peggy & The Houses le atmosfere si distendono leggermente avvicinandosi al sound degli ultimi Porcupine Tree.
Proseguendo nell’ascolto, è sempre più evidente la grande qualità , soprattutto con l’intensa Who’s e l’inquieta Alphabet City che ci avvicinano alla chiusura di questo I’Ve Buried Your Shoes.… con Evidence, il brano più sperimentale e visionario di questo esordio.
Un prodotto molto interessante questo dei Gentless3, seppure caratterizzato da un’elevata esterofilia e di difficile ascolto per un mercato come quello italiano. Ben vengano comunque prodotti del genere per educare l’orecchio all’ascolto di musica di qualità che meriterebbe un grande successo. Bravi !
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