Acid Baby Jesus: Vegetable Ep

I Greci Acid Baby Jesus in questo Vegetable Ep spacciano droga musicale a manca e dritta, pusher di un pscych’n’roll fulminante che da la rota in soli due brani. E tutto a norma di legge!

Acid Baby Jesus

Vegetable Ep

(Sloveny Recordings)

psichedelia, rock

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Acid Baby Jesus- Vegetable EpUn 45 giri con il lato A e B come quelli di una volta, e già la cosa intriga notevolmente, poi una volta messo a girare nello stereo, l’intrigante prende quota. Loro sono i greci Acid Baby Jesus con il nuovo singolo Vegetable Ep, licenziato per l’americana Sloveny due tracce ipnotiche di un frullato rock’n’roll lisergico che sembra di tornare a cavallo delle porte cosmiche di Sun Ra o Demon’s Claws, due tracce tra esoterico, abrasioni Tarantiniane e l’inquietudine noise di un Eno in fregola di spiritismi elettronici.

Potremmo definirlo psych’n’roll, per centrare l’alchimia sonora dei greci, e a conti fatti l’interpretazione “out of border” del tutto è un vero inno alle pulsioni alcaloidi mid-Seventies con inneschi e lampi qua e là di stimolazioni popolari elleniche quali il Rebetiko, una fusion ottimamente caotica che piace in men che si dica, tanto da osannarla come una chicca frikkettona ri-catapultata da altri tempi. Noda, Tili, Markos e Dox Grillo – questi gli ABJ – confezionano un Ep che- sebbene di sole due tracce – suona a mille per mille, un vortice di protuberanze e smisurate soniche bombastiche che incitano ripetuti ascolti.

Durante il passaggio della sciamanica Vegetable e la successiva fanfara+brass+sintomi ossessivi+e sprint funebri che si trasporta dietro Brain damage, un senso di respiro ed un concentrato di moltitudine acida prende gola e naso, ma giusto il tempo di un secondo prima di rificcarci dentro la testa e ri-sballare daccapo.

Acid Baby Jesus? Yes, oh my God!!!

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