Skarabazoo: Ti Dirò

Il clima ancora rigido non sembra favorire l'ascolto dei torinesi Skarabazoo, ma la loro ultima fatica Ti Dirò è un buon lavoro, che si lega al genere dello ska più classico e attende pazientemente stagioni più calde per poter essere goduta appieno

Skarabazoo

Ti Dirò

(Cd, Maninalto!)

ska

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Recensire un disco ska è più o meno come scrivere il resoconto di una partita di calcio, non importa quanto il vostro cronista sia preparato, quanto abbia letto i classici o quanto il suo vocabolario sia vasto: finirà comunque per utilizzare le solite frasi e i soliti schemi.

D’altronde: “semplicità non è mai uguale a stupidità”.

Lo ska non fa molta eccezione, come tutti i generi circoscritti, i lavori sfornati da band almeno decenti finiranno per somigliarsi molto; fiati e plettrata in levare in questo caso, ma in altri ambiti poteva benissimo essere cantato growl più ritornello melodico o riff in dropped condito a voce alcolica (- John Garcia ti ho sempre amato-).

Ma se i dischi ska suonassero in modo anche leggermente diverso, non sarebbero più dischi ska. Poi vai a dirglielo agli amanti dei festini in spiaggia e dei cappelli Pork Pie.

Tutto questo per anticipare una band torinese di nome Skarabazoo, la cui ultima fatica è l’album Ti Dirò.

Per gli scettici: non bisogna per forza vivere a 2 chilometri dal mare per suonare in un certo stile, come non è necessario essere neri per cantare del buon soul (anche se in questo caso… alle volte aiuta).

Ora, il mio dovere di recensore è dirvi se comprare o no il cd o se muovervi o no per vedere questa band live.

Punto primo: se siete amanti del genere, ma del filone più classico, ovvero figlio degli storici Specials o degli Skatalites, comprate pure il cd, perché i nostri sono veramente dei degnissimi esecutori e dei sinceri appassionati.

Punto secondo, in una situazione ipotetica,  aria estiva o tardo primaverile, dopo un po’ di rodaggio in un locale pre-serata, quando il vostro compagno di bagordi insiste per trascinarvi ad un concerto Ska in periferia o meglio sulla spiaggia :

Devi troppo venire, questi vedi che ti fanno ballare, anche a te che c’hai la sabbia al posto delle rotule. –

Quando a voi, per inciso, lo ska sembra tutto uguale e preferireste il solito pub con sala fumatori e cameriera simpatica, cedete solo alla fine e solo dopo altre tre spine…

A quel punto scoprite che gli Skarabazoo possono far saltellare come goffi sbronzi anche voi, che l’unica canzone ska che conoscete è quella della pubblicità della fiat Doblò (per inciso A Message To You Rudy).

Ci rivediamo tra qualche mese Skarabazoo, con quindici gradi in più e la gola più secca.

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