Russo Amorale EP

Russo Amorale stordisce i sensi con un esordio magnifico, tra blues maledetto e indie schietto, grandi cose di musica

Russo Amorale

Russo Amorale Ep

(A New Model Label)

indie rock, blues, folk


russo amoraleLa ballata noir L’emergenza di emergere, il compulsivo sincopato di Torrione o la spennata desertica e loner di Galileo, quale altro focoso ingrediente sonico occorrerà per fare del debutto omonimo dell’italo francese Russo Amorale il perfetto disco da consumare tra coni woofer stereo?

C’è da sbattere la testa durante l’ascolto di queste cinque tracce, nulla da scartare o rimandare al mittente, un esordio stranissimo quanto stupendo per questo giovane artista “nomade” di testa e di corpo, tracce che sponsorizzano una o più visioni inafferrabili tramutate poi in parole, note e suoni vertiginosamente assolute.

Una tracklist che rapisce, interagisce e sintonizza con lo stupore di un esordiente “già grande” nella sua arte musicale, perché Amorale è un flusso ondeggiante, ora dolce ora crudo, di bellezze sonanti, una poetica forsennatamente ibrida e  viscerale che incappando nelle Agnelli(ane) acustiche/elettriche di Le cose (che ti fanno prendere male) e Fossato, lascia sfacciate sintomatologie di sballo estetico assurdo.

Disco che “intossica l’anima”, disco che cresce e assassina di bello con l’ascolto ripetuto, anche perché non se ne può fare a meno. Assicurato!

 

 

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Max Sannella
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