Kristal and Jonny Boy: recensione disco omonimo

Kristal and Jonny Boy in quattro tracce delineano un circolo vizioso di bellezza, disegnano col fiato raggelato un calore pop che scalda come un punch al mandarino in un lungo inverno

Kristal and Jonny Boy

S/T

(La Tempesta)

lo-fi, pop, electropop

________________

[youtube id=”ZrjMS9etttY” width=”620″ height=”360″]

kristal and jonny boySono le piccole gemme incastonate nei dialoghi della bellezza a fare – anche se parliamo di un piccolissimo lavoro naïf – un grande e assoluto specchio di grazia musicale che si ha paura ad alzare il volume per paura di incrinarlo come un vetro tramutato in zucchero

Il duo svedese composto da Kristina Hanses e Jonny Eriksson, in arte Kristal and Jonny Boy, in questo dolce e omonimo quattro piste di pop elettronico venato di lo-fi, trasmettono un terso sbocco d’aria che riflette molto della loro terra natia, quelle dolcificanti sollevazioni di pathos e fiato raggelato che fanno condensa e calore nel contempo, lasciando in circolo una melodia armonica e al sapore di muschio e licheni che difficilmente sparisce in poco tempo.

In realtà, ascoltando la friabilità di questi brani, il senso naif della proposta prende il sopravvento, una malinconia briosa e con tratteggi “birichini” che si fa ascoltare come un sorbetto goloso, si dona con una timbrica “pastorale” che affascina con la voracità delle cose semplici, delle cose genuine.

Kristal voce e danza contemporanea, e Jonny Boy drum machine e chitarra non si limitano solamente a ricamare melodie e linee eleganti, ma fanno percepire – ad un ascolto attento – quei flussi cantautorali che si legano benissimo a certi batuffoli dreaming che piacciono soprattutto a chi in questo genere malleabile cerca soluzioni intime e confortanti, da dopocena contemplativi tra un vetro appannato, un plaid a quadrettoni ed una luna civettuola e rotonda; e dietro quel vetro appannato ci si può affacciare nella ballata easy di I know I Haven’t been easy, dietro i samplers di It’s nothing weird with how I dance, attraversare l’illusione di un sogno ad occhi aperti “I put snooze on repeat o lanciarsi a corpo morto negli echi di I know that the world is filled with love, dopodiché il gioco è fatto, avrete superato la dimensione incontinente di una gioiellino pop sottozero chiamato Kristal and Jonny Boy.

Gli ultimi articoli di Max Sannella

Condivi sui social network:
Max Sannella
Max Sannella
Articoli: 218