Ruled By Reason: The Dawning Of Dystophia

Esordiscono con questo The Dawning Of Dystophia e sono i Ruled By Reason che, forti di influenze decisamente deathcore e metalcore, incuriosiscono e centrano il punto. Qualunque esso sia

Ruled By Reason

The Dawning Of Dystophia

(CD, The Execution Kollective Records)

deathcore, metalcore

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Ruled-by-Reason-The-dawning-of-dystopiaSono cinque ragazzi americani al loro esordio i Ruled By Reason che, con il loro The Dawning Of Dystophia, fanno capolino sulla scena deathcore internazionale.

Per spiegare questo album non servono troppi giri di parole. Si tratta di otto brani abbastanza lunghi ma comunque diretti e chiaramente ispirati dalle fredde correnti death-metalcore scandinave. Brani che spesso rimandano, appunto, a band come In Flames o Amon Amarth. Realizzati con un’ottima padronanza degli strumenti e della voce. Tutto questo senza, però, dimenticare la loro origine.

Il tutto viene, infatti, contagiato da quella “modernità” e pulizia che caratterizza le produzioni d’oltreoceano. Niente di male però e, forse, il bello è proprio questo.

Ogni brano riesce ad avere una personalità schiacciante dovuta anche al fatto che questi artisti hanno intenzione di dimostrare al 100% le loro potenzialità.

Lo fanno fin dalla intro, la title-track The Dawning Of Dystophia, che ci introduce nel loro mondo su leggere gocce d’acqua e chitarre che rendono ancora più armonico un pianoforte quasi romantico.

Mondo che trova la sua massima espressione in We Met Distruction, Within These Memories, The Last Prophecy e Dorsia. Brani che si fanno forti di importanti sessioni ritmiche e riff di chitarra virtuosi ed incisivi. A voler essere pignoli, a tratti anche un po’ troppo esasperati.

A parte tutto, però, va detto che questo è un gruppo con delle grosse potenzialità che è stato capace di creare un lavoro che, per essere il primo, ha pochissime falle. Un gruppo a cui va data una possibilità. Certo, questi ragazzi sono ancora fortemente influenzati, come già detto, da band che hanno fatto la storia di questo genere di musica ma ho la netta sensazione che riusciranno a trovare il loro spazio e la loro personalità.


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