Matt O’Ree Band: ESCLUSIVO video live (l’album del chitarrista dei Bon Jovi è in arrivo col fundraising)

Matt O'Ree, il nuovo chitarrista dei Bon Jovi, è tornato in studio con la sua band MOB per registrare il nuovo attesissimo album, che dovrebbe essere sugli scaffali a giugno. GUARDA IL VIDEO LIVE ESCLUSIVO

matt o'ree con bon jovi

I tempi sono cambiati, inutile continuare a raccontarci in eterno la storia di quello che fu l’industria discografica, della viralità di tutto ciò che è social e dell’autocrazia del digitale. Nonostante un ritorno al vinile che sa più di nostalgia che di sacro fuoco, è estremamente verosimile che non ci saranno mai un altro Colonnello Parker o un altro George Martin. Quindi non ci resta che guardare avanti, ma sempre quanto più in alto possibile.

Ormai mi capita sempre più di frequente di recensire album supportati da etichette indipendenti o addirittura autoprodotti, spesso con raccolte fondi pubbliche finanziate dai fan.

Ed è questo il caso della Matt O’Ree Band, a detta di un mio amico d’oltreoceano la band più “terrific” (che non significa “terribile” ma “fantastica”) dopo i Doors e gli Who.

Non so se il posizionamento sia esatto, però sono proprio forti. E la raccolta che hanno lanciato può essere sottoscritta su Indiegogo.

Recentemente la band ha aperto i concerti americani dei Lynyrd Skynyrd e dei Deep Purple, e i vari membri hanno condiviso esperienze musicali con Lady Gaga, Gary Tallent e molti altri.

Matt, tra le altre cose, è diventato il nuovo chitarrista dei Bon Jovi, coi quali ha intrapreso qualche mese fa un megagalattico tour in Medioriente.

Ora, aderendo alla sottoscrizione, c’è addirittura la possibilità di farseli venire a suonare nel salotto di casa, sia in unplugged che in elettrico, e per quello ho già inoltrato una richiesta all’amministratore del mio condominio e ordinato un lucchetto per il mobile bar!

Il loro è un rock-blues talmente di spessore che fatico a collocarlo o a fare dei paragoni per farveli inquadrare. Mi viene in mente Stevie Ray Vaughan, ed è l’accostamento più ovvio dati il mood e il virtuosismo di Matt, che fa spavento ma non è mai fine a sé stesso né indulgente in esercizi di stile (non è Malmsteen, per interderci). Un paragone azzardato che io però ripropongo sempre, questione del feeling che sa trasmettermi quando preme le corde, è quello con Scott Gorham dei Thin Lizzy.

Proprio in questi giorni i ragazzi sono tornati al lavoro per il nuovo album dei Matt O’Ree Band, che avrà alcune collaborazioni eccellenti, e seguirli sui loro profili Facebook è estremamente divertente anche se, qualche volta (spesso, per la verità), fa anche schiumare di invidia.

matt o'ree band

Io li ho visti dal vivo a Milano e poi lo scorso dicembre a casa loro, nel New Jersey. E dopo lo show mi hanno invitato in un pub dove siamo rimasti fino alle 5 di mattina. Con noi c’era anche David Bryan, il tastierista storico dei Bon Jovi. Dopo la seconda birra io, che non bevo quasi mai, ero già nel mio mondo quando la moglie di Dave mi dice di avvicinarmi al piccolissimo palco.

E così, con il permesso proprio di David, ho potuto riprendere, da una posizione talmente privilegiata che quasi me ne vergogno, la jam che lui e Matt hanno improvvisato. E, lasciatemelo dire, quando musicisti del loro livello lo fanno per puro divertimento il risultato è indefinibile, ascoltare per credere.

Uno dei video è a corredo di questo articolo (per quelli impazienti di verificare se ho scritto baggianate, all’incirca al minuto 4:50 inizia un assolo di Matt, ma se saltate subito lì non sapete cosa vi perdete prima!).

[youtube id=”YeeecGykwnU”]

E siccome lo so già che quando i fan dei BJ (e credo non solo loro) premeranno “play” impazziranno letteralmente nel vedere David e Matt suonare come probabilmente non li hanno mai visti, con così tanto spirito e così da vicino, vi anticipo che se volete vedere gli altri video di quella serata dovrete continuare a seguire la storia del nuovo album dei Matt O’Ree Band qui su Rockshock.

Ci risentiamo verso giugno.

E nel frattempo aiutiamo la buona musica a sopravvivere!

 

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