Nikki Lane: All or nothin’

L’Americana Nikki Lane con All or nothin’ traghetta tutti in un mondo country lisergico con la delicatezza sfasata di Neko Case e la visione di Lucinda Williams, lasciando nel mezzo un cielo cangiante

Nikki Lane

All or nothin’

(New West Records)

bluegrass

________________

[youtube id=”NNFIDU_twBg” width=”620″ height=”360″]

NIKKI LANEDan Auerbach – leader dei Black Keys – difficilmente manca un colpo nelle sue produzioni sonore, e questa giovane artista di Greenville (South Carolina), Nikki Lane col suo nuovo album All or nothin’, è il fiore all’occhiello di un pop rock country tentato da lanci psichedelici, un amore di tracklist che convince a botta secca e fa innamorare a tutto tondo.

Dodici tracce che girano forte nei loro sentori mexati Seein’ double, sensorialità pop umorali e la dolcezza agrumata rock country Right time, Good man, la favola musicale di una piccola stella che luccica col suo secondo full lenght senza spocchia e senza quella fastidiosa carica goliardica che tanto fa gioco ultimamente nelle novità d’oltre oceano; la Lane domina l’ascolto con una voce tra la Neko Case d’oggi, You can’t talk to me like that, e la Lucinda Williams di tempo fa Loves on fire (splendida corsetta bluegrass duettata con Auerbach), e lo fa anche sopra suggestioni on the road Seventies che riportano in luce panorami e vibrazioni mai sopite di libertà tutta americana, quella degli infiniti open space naturali Sleep with a stranger.

Chitarre, slide, dobri, violini, fiddle, distorsori, pedal guitars e voglie di water melon gelati, questi i dettami visionari di un lavoro che strega con semplicità, un insieme di dinamiche e certezze sonore che nella ballata field col fiore in bocca Wild one, lasciano trasparire – volendo ricordarci – che L’America è l’America, che tutto parte da lì e lì tutto torna.

Piccola magia.

audio-hi-fi-ai-migliori-prezzi

Gli ultimi articoli di Max Sannella

Condivi sui social network:
Max Sannella
Max Sannella
Articoli: 218