In Silentio Noctis: Through Fragments Of Christianity

In puro stile finlandese, Through Fragments of Christianity crea una commistione contrastante tra tenebrosa malinconia e riff tiratissimi di chitarra

In Silentio Noctis

Through Fragments Of Christianity

(Cd, My Kingdom Music)

symphonic black metal, progressive black metal

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In Silentio Noctis- Through Fragments Of ChristianityIn puro stile finlandese, Through Fragments of Christianity crea una commistione contrastante tra la tenebrosa e un po’ languida malinconia data da motivi melodiosi, creati dalla voce di Armi (indubbiamente la cantante ha una buonissima preparazione lirica!), e la velocità ossessionante e molto molto black del doppio pedale e dei riff tiratissimi di chitarra.

Lo stile è uniforme per gli In Silentio Noctis, che hanno buone capacità anche nel padroneggiare i mezzi sonori tratti dalla musica classica, che inframmezzano sistematicamente al potente sound black metal, dominante in ogni pezzo; però, grazie alle tastiere, riescono a sconfinare persino in un potente e gradevole prog.

I momenti di intenso lirismo non mancano; il gruppo riesce a svecchiare il black contaminandolo quindi col progressive, ma soprattutto epurandolo dal growl satanico alla Cradle Of Filth (il che non è affatto male, dal momento che molto spesso si associa il black metal con quella vocetta gracchiante ed un po’ inquietante, che non sempre può risultare gradita).

Nonostante un po’ di violenza sia presente, grazie ai riffoni chitarristici caricati di una celerissima batteria, la melodia creata dalla voce riesce a prevalere, a sostenere il confronto con la brutalità ed a creare momenti intensi di dolcezza.

Probabilmente Through Fragments Of Christianity potrebbe essere apprezzato anche da chi non riesce a tollerare il black metal (parlo per esperienza personale!)

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Irene Ramponi
Irene Ramponi

Irene Ramponi nasce a Milano nel 1983. Si interessa a tutto ciò che è arte fin dalla tenera età.
Questa passione rimane nel tempo, e, dopo la maturità scientifica, la porta ad iscriversi al neonato corso di laurea in Scienze dei Beni Culturali, indirizzo in Storia dell'Arte presso l'Università degli Studi di Milano. Consegue la laurea triennale nel 2006 con una tesi relativa ai Maestri Campionesi; Irene, infatti, è una delle poche ad avere una netta preferenza per la scultura rispetto alla pittura.
Continua i suoi studi sulla stessa linea, arrivando a laurearsi in Storia dell'Arte, corso specialistico presso l'Università Cattolica di Milano, nel 2009, con una tesi dal titolo: “Ricerche su Giovanni da Campione a Bergamo”.
Come si può notare dalle due tesi, Irene si interessa di argomenti poco battuti dalla Storia dell'Arte e poco conosciuti, se non nell'ambito degli studiosi più specializzati.
Ha collaborato con l'Associazione Amici dell'Arte di Castellanza (Va), tenendo conferenze sugli argomenti delle sue tesi e sui suoi studi presso la Villa Pomini, sempre a Castellanza.
Sta tuttora lavorando ad altre conferenze, in collaborazione con comuni del Varesotto e del Milanese, volte alla valorizzazione ed alla promozione dell'arte e del territorio locale.
E' amante del viaggio per la scoperta e la ricognizione di luoghi nuovi, e ama la musica, di cui si occupa con la collaborazione presso un'agenzia di organizzazione di eventi e concerti, ma anche praticandola in prima persona con lo studio del canto moderno e tramite alcuni progetti artistici.
Ama scrivere a tempo perso, soprattutto recensioni di critica a mostre e concerti, idealista disincantata, crede ancora nella forza dei sogni per la propria realizzazione personale.

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