1st Class Passengers: Weapons of Mass Distraction

L'energia dei 1st Class Passengers arriva direttamente dall'Inghilterra e la sprigionano tutta nel nuovo EP Weapons of Mass Distraction

1st Class Passengers

Weapons of Mass Distraction

(Animal Farm)

indie rock

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1st Class PassengersQuando l’eco di un rock puro arriva dritto dritto dall’Inghilterra, non si può negare di avere una propensione maggiore all’ascolto. E’ il caso dei 1st Class Passengers, una band italo-inglese appunto, che ha pubblicato un EP dalle sonorità incredibilmente fresche nonostante la diretta semplicità.

Weapons of mass distraction è il loro secondo disco breve, che nasce dall’ispirazione che la band ha tratto da un quadro The great western railwaydi di Turner, uno dei pittori romantici inglesi per eccellenza. Ma oltre all’evanescenza e ai colori cangianti del dipinto i quattro membri del gruppo hanno preso dalla cultura oltremanica le influenze musicali alternative proiettandoli in un loro stile proprio che convince molto sia in UK sia in Italia.

Indie rock e ritmica funk si mescolano in un risultato di 5 brani che a partire dal primo, che riprende il titolo del dipinto di Turner e per il quale hanno girato il loro primo videoclip, si avvicinano nei testi a tematiche di denuncia sociale. Già dal titolo infatti si avverte il loro risvolto ironico e auto-ironico nei confronti di quella massa distratta da strumenti tecnologici sempre più all’avanguardia di cui però nessuno può più fare a meno.

L’energia frizzante e divertente dei 1st Class Passengers parte dunque da The Great Western Railway, si scioglie nella più melodica Groundhog Day, in cui soprattutto il basso dà sfogo ad un ritmo funk genuino, ed è rincorsa da un ritmo incalzante in Not alone, not alone, not alone, l’acme del disco e della loro caratteristica versatilità musicale. Con Unknown Quantity le tonalità sono leggermente più sottotono per tornare in chiusura però con Temporary all’altezza dei brani precedenti.

I 1st Class Passengers sono Lucian Beierling, cantante italo-inglese (e si nota la pronuncia vera e impeccabile), Federico Fezzo Guarienti, chitarrista, Stefano Armati, bassista, e Luca Mazzola, il batterista. Weapons of mass distraction è davvero un prodotto che si arricchisce sempre più di qualità ad ogni ascolto.

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Ivonne Ucci
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